Che cos’è la scoliosi:
La scoliosi è una deformità tridimensionale della colonna. Quando, vista frontalmente, la colonna vertebrale presenta una o più curve (Fig. 1) che persistono in flessione avanti e soprattutto è presente una rotazione e deformazione delle vertebre interessate dalla curva scoliotica, con conseguente gibbo (Fig. 2), parliamo di scoliosi.
Nell’80-85% dei casi è idiopatica, parola che indica che per ora non se ne conoscono le cause. Riguarda in 7 casi su 10 il sesso femminile e colpisce circa il 3%-4% della popolazione, anche se è grave in meno dello 0,5 -1 per mille. Può avere insorgenza a diverse età ma solitamente si presenta durante il periodo dello sviluppo puberale e peggiora sino alla maturazione ossea.
Purtroppo, se supera certi livelli (spesso oltre i 30°, quasi sempre oltre i 50°), l’evolutività non finisce con la crescita, e spesso ne consegue un incurvamento di lato e in avanti della colonna vertebrale in età anziana.
La scoliosi è una malattia subdola, non ha sintomi dolorosi, tanto che spesso è individuata casualmente da un osservatore (dal medico o da un familiare). In età adulta, invece, le scoliosi non curate, possono portare a dolore e a deformità progressiva anche gravi.
Il trattamento della scoliosi:
Il trattamento deve essere precoce ed adeguato ai segni di potenziale evolutività, gestito e condotto da un Medico esperto in patologia vertebrale.
Le Scoliosi lievi: di 10°-15° con rotazione vertebrale modesta sono trattate generalmente con attenta sorveglianza Medica e Ginnastica Medica Correttiva.
Le scoliosi tra i 15-25°, con evidente rotazione, sono scoliosi a rischio che devono essere seguite con particolare attenzione. Per queste scoliosi l’Ortopedico potrà decidere per il trattamento con sola Ginnastica Medica o con Corsetti Ortopedici più Ginnastica Medica.
Per le Scoliosi di 25°- 40° con forte rotazione vertebrale, la sola ginnastica medica non è sufficiente e sono quindi utilizzati i Corsetti Ortopedici. È comunque necessario che il trattamento con corsetto sia supportato da un adeguato programma di Ginnastica Medica Correttiva.
Le Scoliosi gravi e quelle che mostrano di aggravarsi nonostante i Corsetti e la Ginnastica Medica Correttiva sono trattate chirurgicamente.
La ginnastica medica correttiva:
Nelle scoliosi minori la ginnastica medica correttiva ha un ruolo molto importante. Attraverso piani di lavoro individualizzati si interviene sul controllo posturale, sull’irrobustimento di specifici gruppi muscolari, sulla stimolazione dell’equilibrio e sull’autocorrezione in tutti e tre i piani di deformità delle curve.
È importante che la ginnastica sia fatta su prescrizione del Medico Specialista e sotto la guida di un capace Fisioterapista per 2-3 volte la settimana. È altresì importante che un programma di esercizi sia fatto svolgere quotidianamente anche a domicilio.
Nel trattamento con Corsetto Ortopedico la Ginnastica Medica dovrà essere eseguita con e senza corsetto indossato e sotto la guida di un Terapista esperto in tale trattamento. Attraverso appropriati esercizi, essa ha lo scopo di favorire e incrementare l’azione correttiva del corsetto, mantenere tonica la muscolatura e stabilizzare i miglioramenti ottenuti.
Nel trattamento chirurgico la Ginnastica Medica ha un ruolo nella preparazione all’intervento e nel recupero post-intervento.
Il ruolo del terapista:
È dunque importante affidarsi a un Centro Medico di Fisioterapia qualificato. Il trattamento di una scoliosi, infatti, è piuttosto lungo e richiede la collaborazione attiva del ragazzo, che dovrà impegnarsi costantemente con la ginnastica medica e portare correttamente gli eventuali corsetti. Il terapista dovrà quindi adottare, non soltanto adeguate tecniche di lavoro, ma anche dare un’informazione chiara e rassicurante sul problema “scoliosi” e motivare il lavoro con Ginnastica Medica Correttiva.